Livia Visai, PI, Professore Associato
Nora Bloise, RTDB
Elisa Restivo, dottoranda in Translational Medicine
Mohammad Okkeh, dottorando in Translational Medicine
Cristina Volpini, Dottoranda in Translational Medicine
Silvia Strada, borsista
L'applicazione della nanotecnologia in medicina è chiamata Nanomedicina. Essa utilizza le proprietà sviluppate da un materiale in scala nanometrica 10-9 m, che spesso differiscono in termini di fisica, chimica o biologia dallo stesso materiale su scala maggiore.
La Nanomedicina ha il potenziale di consentire la diagnosi e la prevenzione precoce al fine di migliorare drasticamente la diagnosi, il trattamento e il follow-up di molte malattie che affliggono il genere umano e animale.
Il nostro laboratorio è interessato allo studio degli effetti esercitati dall'applicazione delle nanotecnologie in medicina, specificamente nel rimodellamento osseo (in particolare in microgravità) e in medicina rigenerativa, nella riduzione dell'infezione batterica/virale e nella diagnosi e terapia del cancro e dell'endometriosi. Inoltre, stiamo sviluppando un nuovo modello 3D in vitro di fegato per studiare l'effetto dei farmaci al fine di sostituire la sperimentazione animale secondo il principio delle 3R (https://www.centro3r.it).
L'attuale attività di ricerca del laboratorio si concentra su quattro linee di indagine:
(i) L'applicazione della nanotecnologia come nuovo trattamento terapeutico per l'endometriosi: sviluppo e caratterizzazione biologica di nanosistemi per il trattamento dell’endometriosi in vitro, in 3D e in vivo.
(ii) L'applicazione delle nanotecnologie come contromisura al disuso dell'osteoporosi in microgravità: valutazione dell'effetto delle nanoparticelle sul rimodellamento osseo utilizzando la Random Positioning Machine (RPM) e la Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
(iii) L'applicazione delle nanotecnologie per la riduzione dell'infezione batterica/virale: caratterizzazione di biomateriali/scaffold contenenti nanoparticelle di argento/oro con funzione antibatterica/antivirale; selezione e caratterizzazione della variabile frammento di catena singola umana (scFv) contro adesine batteriche.
(iv)L'applicazione delle nanotecnologie nella diagnosi e terapia del cancro: sviluppo e caratterizzazione biologica di nanosistemi per la somministrazione di farmaci antitumorali in modelli in vitro e in 3D.